Flammulina velutipes(Curtis) Singer
[ = Collybia velutipes (Curtis) P. Kumm ]
Cappello: 30 -60 mm, da convesso a campanulato, alla fine disteso, talvolta striato per trasparenza; superficie lucida, appiccicosa, di un bel colore giallo-arancio piĂą scuro al centro e sfumato al margine.
Lamelle: annesse, quasi libere al gambo, di colore bianco – giallastro, piuttosto rade, larghe, ventricose con lamellule.
Gambo: 4 – 10 x 40 – 80 (100) mm, sottile, flessuoso, cilindrico, spesso eccentrico, giallo-arancione da giovane, a maturità diventa marrone, tipicamente vellutato.
Carne: poco consistente nel cappello, fibrosa nel gambo, odore leggero di pelargonio, sapore nullo.
Habitat: cespitosa, saprofita, di rado parassita su ceppaie o rami di latifoglie
Commestibile: Commestibile discreto, scartando il gambo duro e legnoso
Note: tipicamente invernale. Resistente al gelo, cresce con il primo freddo autunnale e per tutto l’inverno fino all’inizio della primavera. Conosciuta ai Castelli Romani con il nome popolare di “ Fogni de scopìa “ per la crescita su rami di ginestra.