Caloboletus calopus(Pers.) Vizzini
[= Boletus radicans Pers.]
Cappello: fino a 250 (300) mm, carnoso, da emisferico a convesso; solo a maturitĂ completamente aperto; cuticola vellutata nel giovane, poi asciutta, spesso screpolata a tempo secco, di colore grigio camoscio
Tubuli e Pori: tubuli lunghi fino a 30 mm, arrotondati al gambo, giallo-verdastri, si macchiano di blu al taglio; pori piccoli con colori ai tubuli, blu scuro alla pressione
Gambo: 20-40 x 80-150, molto variabile, da tozzo, a slanciato, cilindrico, oppure obeso, di colore giallo nella parte superiore, rosso in quella inferiore; reticolo a maglie appena allungate, solitamente con colore al fondo
Carne: soda e compatta, bianco-giallina, rossa alla base del gambo, virante velocemente al taglio; sapore decisamente amaro e odore caratteristico di colla vinilica
Habitat: cresce nei boschi collinari e montani, ubiquitario
Commestibilità : non commestibile per il sapore amaro e l’odore sgradevole, responsabile di casi di sindrome gastrointestinale costante
Note: calopus significa “ bel piede ” per la bellezza degli esemplari tipici. La fiammatura rossa dal gambo con il giallo dei pori, crea un contrasto di colori decisamente bello