L’ASSOCIAZIONE TUSCULUM eroga corsi di formazione micologica secondo la Legge regionale del Lazio 32/98 sia in modalità frontale che in modalità on-line autorizzata dalla Regione Lazio.
per iscriversi richiedere info a: segreteria@assotusculum.it.
La Legge Regionale 1 del 27/02/2020 all’art. 9 ha eliminato il Tesserino di autorizzazione alla raccolta funghi, di fatto sostituendolo con il possesso dell’Attestato di frequenza del corso di formazione micologica. Quindi, al momento di eventuali controlli, andrà esibito l’attestato e la ricevuta del pagamento del contributo regionale annuale di € 25,00 (ove dovuto).
Chi è già in possesso del Tesserino, potrà continuare ad usarlo, ma non dovrà più provvedere al rinnovo quinquennale.
Schema Unico di Programma del corso
Obiettivi e finalità
L’obiettivo principale dei corsi di formazione micologica è quello di fornire ai raccoglitori un metodo di riconoscimento dei funghi in modo da salvaguardare la salute pubblica. Tale obiettivo può essere raggiunto tramite l’osservazione metodica e sistematica delle parti identificative delle specie fungine.
Il secondo obiettivo è finalizzato a preservare e mantenere in equilibrio biologico il bosco anche attraverso l’insegnamento delle tecniche corrette di ricerca e di raccolta dei funghi.
Durata del corso
Il corso ha una durata di 14 ore ed è articolato in un numero massimo di 6 lezioni. L’attestato di frequenza del corso viene rilasciato ai corsisti che abbiano frequentato almeno 12 ore di corso.
Materie di insegnamento
- Legislazione in materia di ricerca, raccolta e commercializzazione dei funghi epigei, norme comportamentali. La vigilanza e le sanzioni. Intossicazioni fungine: casi più frequenti, norme prudenziali di carattere igienico sanitario per la prevenzione degli avvelenamenti fungini.
- Biologia ed ecologia dei funghi;
- Descrizione dei caratteri macroscopici dei generi e delle specie fungine più diffuse (Boletus, Amanita, Macrolepiota, Agaricus Russula, Clitocybe, Pleurotus ecc.) con riferimento ai caratteri morfologici, cromatici, organolettici ed ecologici con particolare attenzione alle specie tossiche e più rappresentative e a quelle confondibili con le specie eduli: sindromi da tossicità e da avvelenamento. Le specie commestibili più comuni delle nostre zone con particolare rilievo alle specie simili ma velenose.
La prima parte dei corsi consiste nell’esposizione degli argomenti con l’utilizzo di immagini e testi con l’ausilio di dispositivi appropriati.
La seconda parte sarà destinata allo studio e alla presentazione di funghi freschi messi a disposizione dei discenti.
A tutti i partecipanti, all’inizio del corso, é consegnata una dispensa didattica descrittiva degli argomenti trattati durante il corso.
Compatibilmente con la stagione, potrà essere organizzata un’uscita durante la quale mettere in atto le metodiche di raccolta dei funghi e lo studio dei caratteri distintivi delle specie raccolte sul posto al fine di riconoscerne la specie.